ChatGPT-5 sta arrivando!

A febbraio Sam Altman aveva detto che il nuovo modello sarebbe potuto uscire questa estate… ed eccoci qua! Ad Agosto 2025 uscirà il nuovo modello di Open AI. In questo articolo vedremo quali saranno le novità, considerate però che molti aspetti saranno più chiari dopo la sua uscita, quando potremo confrontarlo con altri modelli e competitor.

Multimodalità

La versione 5 porta con sé la multimodalità, potremo farci generare testo, immagini e video direttamente dallo stesso prompt.

Espansione memoria

Il modello 4-o aveva una finestra di 128 mila token, con la versione 5 arriviamo addirittura a un milione!

Una finestra di token così ampia implica che il nuovo modello sarà in grado di avere un’enorme bacino di informazioni nel suo contesto: sarà infatti possibile conversare per giorni interi, addirittura settimane nella stessa chat, senza perdere nessuna informazione datagli in pasto.

Nel contesto lavorativo questo si riflette sulla capacità del nuovo modello di effettuare l’analisi di dati su larga scala: la possibilità di analizzare migliaia e migliaia di dati in una volta sola non è più un miraggio ma sarà presto realtà.

Tra l’altro, le performance di risposta non diminuiranno più man mano che il contesto si saturerà. Con i precedenti modelli di OpenAI si era visto che più la chat con l’assistente proseguiva, più i tempi di risposta aumentavano. Con una finestra di token più grandi di quasi 8 volte e mezza questo non sarà più un problema.

Autonomia

Quanti di voi farebbero gestire il proprio account email totalmente dall’AI? Forse, ad oggi, avrei qualche remora 🙂 Con GPT-5 noteremo una maggiore competenza nel poter eseguire compiti in autonomia. Vedremo fino a che punto potrà spingersi ed essere autonomo.

A questo proposito, questo aspetto mi ricorda molto l’esperimento condotto da Anthropic, in cui è stato chiesto Claude di gestire un distributore automatico in autonomia. Il risultato? Ad un certo punto si sono ritrovati con un piccolo cubo di tungsteno 😂. Al netto dell’ilarità, il risultato è stato “ottimo” perchè comunque l’assistente è riuscito a gestire il distributore, inviare ordini, pagare e approvvigionare la merce. Dall’altro parte è stato un fallimento dal punto di vista economico, il distributore è andato in perdita in poco tempo.

Qui potete trovare il link all’articolo: https://www.anthropic.com/research/project-vend-1

Il blocco di tungsteno durante l’esperimento condotto da Anthropic

Ragionamento

Le capacità di ragionamento e di effettuare calcoli complessi è stata migliorata: questo aspetto non suscita in me l’effetto “wow”, dal momento che ormai ci si aspetta un miglioramento ad ogni rilascio… ma questo non sembra essere scontato per Sam, che in un’intervista si è detto sorpreso. Sam aveva infatti ricevuto un’email con una domanda che non aveva compreso e ha pensato bene di chiedere al nuovo modello di spiegargliela. Il risultato lo ha lasciato impressionato, tanto da sentirsi inutile di fronte alla risposta del modello.

API

L’integrazione con le API diventerà molto più sofisticata con chiamate di funzione avanzate, capacità di agente integrate e dati in tempo reale. Questo eliminerà la limitazione di GPT-4 che richiede un coordinamento complesso in contesti RAG per l’esecuzione autonoma di attività.

Chi potrà utilizzarla?

Inizialmente la versione 5 potrebbe essere ad uso esclusivo per gli abbonati Pro (200 Dollari al mese) e probabilmente in misura minore anche agli abbonati Plus.

Come di consueto, a tendere, il modello verrà poi reso disponibile anche a tutti gli altri.

Conclusioni

Non ci rimane quindi che attendere, agosto ormai è alle porte e presto il nuovo modello farà la sua comparsa. Rimanete sintonizzati, tornerò sicuramente con un articolo più dettagliato quando saranno disponibili i benchmark!

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