Benvenuti o bentornati,
oggi voglio condividere con voi una piccola vittoria “domotica” nei confronti di un’azienda abbastanza conosciuta qui in Italia di basculanti automatiche.
Qualche tempo fa ho acquistato una basculante automatica per il mio garage, mi piaceva l’idea di poterla poi collegare al mio sistema di domotica e già di creare scene più o meno complesse di apertura del garage appena arrivavo con la macchina. Con mia grande sorpresa la basculante non solo NON aveva nessuna predisposizione ma se avessi voluto avrei potuto prendere un modulo aggiuntivo (a 300 euro) che funzionava solamente con la loro applicazione e tramite canale bluetooth.
Per quanto il bluetooth sia largamente utilizzato in contesti IoT, non credo che sia una scelta percorribile in un sistema come questo, che vantaggio in più mi avrebbe dato rispetto al classico telecomando? Probabilmente la portata del segnale radio del telecomando sarebbe stata più alta del bluetooth.
Alla fine ho comunque scelto di procedere con l’acquisto, considerando che molti altri competitor che offrivano un’integrazione “domotica” avevano prezzi gonfiati e senza senso.
Obiettivi
Con questo progetto volevo raggiungere diversi obiettivi:
- Rendere smart il garage anche se mi avevano detto che non si poteva fare
- Avere la possibilità di aprire/chiudere il garage da remoto
- Avere evidenza se il garage fosse aperto oppure chiuso
Soluzione
Come descritto in questo articolo, la mia domotica è interamente gestita da dispositivi Shelly ed il loro funzionamento è centralizzato su Home assistant (installato su un fantastico Raspberry Pi 4). Per questo articolo tutto questo non è necessario in quanto è possibile gestire tutto quello che vedremo direttamente dal Cloud Shelly.
Tutti i motori dei garage predispongono almeno un’uscita sulla loro scheda elettronica per poter collegare un pulsante esterno di apertura/chiusura: sfrutteremo questo collegamento per aggiungerci un dispositivo Shelly che simulerà di essere un semplice interruttore.
In più andremo ad aggiungere un altro dispositivo, uno Shelly Door/Window per poter capire quando il garage è aperto oppure è chiuso.
Requisiti/materiali richiesti
- Shelly (link sito)
- Shelly Door/Window (link sito – Attenzione perchè in questo caso servirà anche un gateway bluetooth come questo). In questo articolo io ho utilizzato la vecchia versione di questo prodotto che non necessitava di nessun gateway
- Copertura Wifi
ATTENZIONE Quando si lavora con l’impianto elettrico bisogna SEMPRE rimuovere la corrente e lavorare in sicurezza.
Step 1: Rendere smart il motore
Comprendere il funzionamento del motore
Il primo passo è comprendere se il vostro motore ha la predisposizione per un pulsante esterno (99% dei motori lo ha) e come andare ad innestarsi su di esso.
Nel mio caso ho guardato le istruzioni (solitamente presenta uno schema del collegamento elettrico) e li ho individuato su quale PIN avrei dovuto collegare lo shelly.

Come funziona il pulsante esterno dei motori?
Normalmente i due pin non sono collegati e questa è la situazione di normalità. Quando andiamo ad unire i due pin (tramite un pulsante fisico o tramite uno Shelly) la scheda madre rileva che questi due pin si sono uniti e procederà ad avviare l’apertura o la chiusura della basculante.
E’ importante notare che normalmente non dobbiamo usare un interruttore ma dobbiamo utilizzare un pulsante momentaneo, in modo tale che i due pin siano sempre non connessi.

Lo stesso comportamento lo andremo a simulare con Shelly.
Collegare il dispositivo Shelly al motore
ATTENZIONE Questo passaggio potrebbe invalidare la garanzia del prodotto
Una volta rimossa la corrente procediamo smontando la copertura del motore per arrivare alla scheda madre. Lo shelly avrà bisogno di corrente per essere alimentato, io l’ho presa dalla linea di alimentazione del motore stesso: questo dipende dal vostro impianto elettrico e da come volete organizzare i collegamenti elettrici. Il consumo di questo dispositivo è trascurabile e non influenzerà il funzionamento della basculante.
Una volta collegati i pin di alimentazione dobbiamo collegare lo Shelly al motore, in corrispondenza dei PIN predisposti per il pulsante esterno: quando andremo ad unire i due contatti il circuito si chiuderà e la scheda madre
I dispositivi Shelly sono perfetti per questo lavoro perché permettono di avere un “contatto pulito“: significa che l’alimentazione e l’uscita sono separate e non passerà nessun tipo di corrente. Questo aspetto è molto importante, non dovremo permettere in nessun modo che arrivi la corrente ai morsetti della scheda madre in quanto si brucerebbe!

Una volta effettuati i collegamenti questa è la situazione:


Collegamento e configurazione Shelly
Prima di richiudere tutto dobbiamo fare due cose: la prima è quella di associare il dispositivo Shelly alla nostra app, la seconda invece è quella di configurare il comportamento del pulsante “virtuale”: ogni volta che premeremo l’attivazione “ON” si dovrà disattivare automaticamente dopo 3 secondi. Per ottenere questo comportamento andremo ad impostare un timer di auto-spegnimento.
La configurazione si esegue entrando nei dettagli del dispositivo, direttamente dall’app Shelly (in alternativa potete collegarvi all’indirizzo IP del dispositivo per configurarlo).

Power on default: Off –> Se salta la corrente il dispositivo Shelly ripartirà con il dispositivo “spento” (se non lo impostassimo si aprirebbe il garage ogni volta)
Button Type: toggle switch –>Comportamento di un normale pulsante con due stati. Il ripristino dello stato precedente verrà fatto tramite un timer.
Test del sistema
Procediamo con la chiusura del motore, nascondendo (se possibile) lo Shelly al suo interno.

Step 2: rilevare se il garage è aperto o chiuso
In questa seconda fase utilizzerò uno Shelly Door Window 2 per poter capire se la basculante è aperta oppure chiusa. Questo dispositivo è composto da due parti: dovremo installarlo in modo tale che i due componenti siano vicini quando il garage è chiuso.

Io ho utilizzato uno Shelly Door window 1, attualmente non più in commercio, voi potete fare riferimento alla versione 2 ma che necessita di un gateway bluetooth aggiuntivo per potersi connettere al cloud.


Una volta installato andiamo a collegarlo alla nostra app, esattamente come abbiamo fatto poco fa con l’altro dispositivo Shelly.
Entrando nei dettagli del dispositivo Shelly Door Window è possibile visualizzare se il garage è aperto oppure chiuso, oltre ad altre informazioni quali la temperatura, la batteria e la luminosità.

Preparazione delle scene
Ora che abbiamo installato entrambi i dispositivi non ci rimane altro che dar spazio alla nostra fantasia e creare diversi scenari domotici.
Alcuni esempi di scenari possono essere i seguenti:
Se dopo un certo orario il garage è ancora aperto invio una notifica e procedo con la chiusura automatica
Quando inserisco l'allarme, se il garage è ancora aperto lo chiudo in automatico (questo scenario prevede un'integrazione più complessa tra Allarme, Shelly e Home assistant)
In più, come se non bastasse, possiamo collegare il nostro ecosistema Shelly ad Alexa o Google Home, in modo tale da poter interagire con i nostri dispositivi tramite voce.


Conclusioni
Ne sarebbe valsa la pena spendere 300 euro per acquistare il modulo bluetooth che mi avevano proposto in fase di acquisto della basculante? La risposta è NO!
Con poco abbiamo reso smart il nostro garage e siamo in grado di sapere in ogni momento se il garage è aperto oppure chiuso.
Oltre a questo abbiamo a disposizione un infinito numero di possibilità di integrazione tra Shelly ed il mondo esterno! In questi ultimi anni mi sono trovato molto bene con questo Brand, non ho mai avuto problemi di integrazione e la qualità di costruzione è molto alta, mi sento sicuramente di consigliarveli.
Alla prossima!